Curiosity scopre le prove dell'esistenza di laghi su Marte
Curiosity, il popolare rover della Nasa che dal 2012 esplorato il cratere Gale su Marte, ha scoperto tracce lasciate da piccole onde sul bagnasciuga di antichi laghi scomparsi.
“Questa è la migliore prova di acqua e onde che abbiamo visto nell’intera missione”, afferma Ashwin Vasavada, responsabile scientifico di Curiosity “Con il rover siamo risaliti per centinaia di metri di depositi lacustri e non avevamo mai visto prove come queste. Ora le abbiamo trovate in un posto che ci aspettavamo fosse asciutto”.
E' importante notare anche la scoperta di particolari stratificazioni presenti nelle tracce sarebbero da collegare a probabili cambiamenti ciclici delle condizioni del lago. “Le increspature delle onde, i flussi di detriti e gli strati ritmici ci dicono tutti che la storia del passaggio da umido a secco su Marte non è stata semplice” aggiunge Vasavada. “L’antico clima di Marte aveva una meravigliosa complessità, proprio come quello della Terra”.