Indiscusso padre fondatore dell’astrattismo nasce come artista figurativo, ma la sua profonda spiritualità con la continua ricerca e applicazione della stessa all’arte lo portano a privilegiare i colori primari e progressivamente ad accostarsi alle forme geometriche che caratterizzano il suo nuovo stile pittorico. VASILIJ VASIL’ EVIC KANDINSKIJ nasce a Mosca nel 1866 ma presto con la famiglia emigra in Germania, dove il suo nome viene semplificato nella forma più nota. L’inserimento del suo nome all’interno della lista degli artisti liberi e degenerati da parte del Nazismo ne provoca l’ennesimo trasferimento, questa volta in direzione Francia, dove nei sobborghi di Parigi trascorre gli ultimi anni di vita e dove si spegne nel 1944 all’età di 78 anni.
Dotato di forte personalità e dedito allo studio KANDINSKY fonda nel 1911 assieme a FRANZ MARC la rivista "Der Blauer Reiter" che riunisce a se un buon numero di "menti illuminate" tra le quali spicca PAUL KLEE.
Con lo scoppio della Grande Guerra KANDINSKY fa ritorno in Russia mentre Frank Marc arruolatosi nel frattempo, muore al fronte, fattori questi che provocano l’estinzione del "Cavaliere Azzurro".(D.D)