>> Ultimissime Giornale: giugno 2023

15 giugno 2023

FINE CORSA. YOUTUBER, INCIDENTI, BRAVATE

Incidente a Roma

 Negli ultimi anni il fenomeno degli youtuber è diventato sempre più diffuso e apprezzato dai giovani. Tuttavia, il loro modo di fare spesso incoraggia la pratica delle bravate per attirare l’attenzione del pubblico e guadagnare visualizzazioni.


Le bravate dei giovani youtuber possono essere molto pericolose e portare a gravi incidenti. Ad esempio, un video recente ha fatto il giro del web mostrando un giovane che ha dato fuoco ad un cartello stradale, causando un incendio che ha distrutto un’intera area.


Un’altra pratica molto diffusa tra i giovani youtuber è quella di esibirsi in acrobazie pericolose e rischiose, come salti da terrazzi o ponti. Non dovrebbe essere necessario sottolineare che questi comportamenti sono estremamente rischiosi e possono portare a gravi lesioni o anche alla morte.


È necessario che i genitori e le autorità prendano sul serio il problema delle bravate dei giovani youtuber. Bisogna educare i giovani a comprendere che questi comportamenti possono avere conseguenze gravi per loro stessi e per gli altri.


Inoltre, le piattaforme di condivisione video dovrebbero adottare misure più rigide per prevenire la pubblicazione di video che incoraggiano comportamenti pericolosi. Dovrebbe essere chiaro che il divertimento non può giustificare l’esposizione a rischi così elevati.


In conclusione, è importante che i giovani youtuber comprendano che il loro ruolo non è solo quello di intrattenere il pubblico, ma anche di fornire un esempio positivo per le future generazioni. Dobbiamo tutti impegnarci per sensibilizzare i giovani su questo problema e prevenire che le bravate sfocino in incidenti che potrebbero essere fatali.

9 giugno 2023

TROPPI SCOMPARSI IN ITALIA. NUMERI IN AUMENTO.

 

La scomparsa di una persona cara è una esperienza dolorosa per chiunque. Tuttavia, ci sono casi in cui persone scompaiono misteriosamente senza lasciare traccia, lasciando le loro famiglie e amici con poche risposte e molte domande.

Secondo le ultime statistiche, circa 140 mila persone scompaiono ogni anno in Europa e solo il 70% di loro viene ritrovato. Negli Stati Uniti, si stima che circa 90 mila persone scompaiono ogni anno, di cui circa il 60% viene poi ritrovato.

Le cause della scomparsa possono essere varie: alcuni decidono di sparire volontariamente per motivi personali o per sfuggire a problemi, mentre altri possono essere vittime di criminalità, abusi o incidenti. Tuttavia, non importa cosa abbia causato la scomparsa, l'effetto sulle persone che hanno perso chi amano e sulle autorità che cercano di trovarli è sempre devastante.

Le ricerche possono durare giorni, settimane, mesi o addirittura anni. Le autorità collaborano con la famiglia e gli amici della persona scomparsa, cercando di raccogliere informazioni sui suoi movimenti, contattando i luoghi dove ha lavorato o frequentato ed esaminando le telecamere di sicurezza e i registri di viaggio. In alcuni casi, i familiari si rivolgono anche ai media per chiedere aiuto nella ricerca della persona scomparsa.

Anche se la maggior parte delle persone scomparse viene ritrovata, non esiste una formula magica per trovare un individuo mancante ed è spesso necessario avere fortuna per farlo. Purtroppo, ci sono casi in cui le persone non vengono mai ritrovate e le domande rimangono senza risposta.

Per coloro che hanno vissuto la scomparsa di una persona cara, l'esperienza può essere dolorosa a lungo termine. La mancanza di risposte può portare a sensi di colpa, rabbia, frustrazione e disperazione. Alcune famiglie iniziano a cercare se stesse per trovare risposte, mentre altre cercano attivamente di creare un cambiamento attraverso l'attivismo e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

In generale, la scomparsa di una persona cara è simile a una ferita aperta che non guarisce facilmente. È importante che le autorità, la società e i media continuino a sensibilizzare e supportare le persone che vivono la scomparsa di uno dei loro cari, aiutando a far sì che non siano mai lasciati soli nell'affrontare questa difficoltà.

8 giugno 2023

Soluzione alla Crisi da sovraindebitamento: un piano per cancellare i debiti

 

Dott. Francesco Nitri Magistrato in pensione, Ex Presidente del Tribunale di Urbino


Soluzione alla Crisi da sovraindebitamento: c'è un piano per cancellare i debiti

Il Decreto Legislativo n.14 del 12/01/2019 definisce come sovraindebitamento lo stato di crisi o di insolvenza del consumatore, del professionista, dell’imprenditore minore e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale (fallimento come da definizione della vecchia normativa) ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali per il caso di crisi o insolvenza.

Il Codice prevede due tipologie di soggetti: il primo si riferisce al consumatore sovraindebitato che può proporre ai creditori un piano di ristrutturazione dei debiti, che indichi in modo specifico tempi e modalità per superare la crisi da sovraindebitamento.


Il piano una volta omologato ed eseguito avviene l’esdebitazione, ossia il consumatore vedrà cancellati i debiti pregressi per la parte non soddisfatta, a condizione che non abbia compiuto atti di frode o distrazione/occultamento del patrimonio. Non è ammesso chi abbia già ottenuto l’esdebitazione nei cinque anni precedenti o, comunque, già altre due volte.

La seconda tipologia di soggetto che può accedere al sovraindebitamento è un qualsiasi individuo (non fallibile) che nell’esercizio della sua professione o attività imprenditoriale anche agricola si trovi in situazione di insolvenza.
Il debitore non dovrà avere un monte debito superiore a 500.000 euro, mettendo a disposizione dei creditori tutti i suoi beni proponendo un piando la liquidazione controllata, ai sensi dell’art. 268 del Codice della Crisi. Questo tipo di procedura è denominata liquidazione controllata ed è disposta dall’art. 268 del Codice della Crisi.

A Pescara c'e' un servizio ed un team di specialisti ed avvocati che si occupa del problema che attanaglia molte famiglie ed imprenditori. 

Il sito internet è  www.codicedellacrisi.it nel quale si offre il servizio di consulenza per i soggetti sovraindebitati. C'e' anche un  Giudice in pensione che durante la sua carriera è stato Presidente della Sezione Fallimentare di Pesaro. (Publ.)

6 giugno 2023

FREGATURA DURANTE IL FIDANZAMENTO PER IL FONDATORE DI AMAZON

Il denaro spesso non porta la felicità e pare che non protegga neanche dagli inganni. Questo è ciò che è successo al fondatore di Amazon, Jeff Bezos, durante la cena del suo fidanzamento con Lauren Sánchez presso La Petit Maison a Cannes. Nel corso della serata, Bezos ha ordinato una bottiglia di Dugat-Py Charmes-Chambertin Grand Cru 2015, pagandola molto più di quanto questa fosse effettivamente valutata sul mercato. La notizia si è diffusa rapidamente sui social media grazie a un post su Instagram dell'enoteca newyorkese Parcelle Wine che ha pubblicato una foto della bottiglia "incriminata", commentando ironicamente: "Jeff Bezos sa ancora meno di te sul vino ed è stato fregato in Francia". Questa iniziativa ha scatenato un'avalanche di commenti beffardi e sarcastici nei confronti del miliardario. Nonostante Bezos abbia pagato la cifra incredibile di 4.285 dollari per la bottiglia, il suo valore di mercato sarebbe molto meno. Secondo il New York Post, la stessa bottiglia sarebbe stata venduta all'asta al prezzo totale di soli 637 dollari.


 

ROMA, REVOCA AL PATROCINIO EVENTO LGBT

 La Regione Lazio ha revocato il patrocinio alla manifestazione Roma Pride 2023, sollevando preoccupazioni in merito alle affermazioni e ai toni contenuti nel manifesto dell'evento 'Queeresistenza'. La decisione è stata giustificata dalla Regione come inevitabile, in quanto le affermazioni violano le condizioni richieste per la concessione del patrocinio, tra cui il rispetto delle sensibilità dei cittadini del Lazio e il divieto di promuovere comportamenti illegali, in particolare l'utero in affitto. Il presidente del Circolo Mario Mieli e portavoce del Roma Pride, Mario Colamarino ha anche dichiarato la sua posizione al riguardo. In questo modo, la situazione delle manifestazioni LGBT sta evidenziando una serie di problematiche.