ABRUZZO/ APPUNTAMENTO

 

BIDEN, USA E GETTA. ALLERTA MILITARE/VIDEO

BIDEN TREMA, MILITARI INCALZANO. 

BYE BYE PRESIDENT!

Video e commenti  del giornalista  Domenico Di Carmine  

IL PROCURATORE DEL DIPARTIMENTO GIUSTIZIA USA, MERRIK GARLAND, HA AFFIDATO AL CONSIGLIERE SPECIALE BOB HUR, DI ORIGINE SUD COREANA, LE INQUITANTI INDAGINI SULL' OPERATO DEL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, JOE BIDEN. L' INQUILINO DELLA CASA BIANCA CUSTODIVA ILLEGALMENTE NEL SUO VECCHIO UFFICIO E NEL GARAGE DELLA SUA ABITAZIONE DOCUMENTI CLASSIFICATI ED ALTAMENTE RISERVATI.

LI TENEVA SOTTO CHIAVE, SIN DA QUANDO ERA VICE PRESIDENTE DURANTE LA AMMINISTRAZIONE OBAMA.

"MA - HA PRECISATO MISTER MAGOO -  ERANO BEN CUSTODITI", VIGILATI DALLA SUA AUTO PREFERITA, UNA FIAMMEGGIANTE CORVETTE.

GIA' FILTRANO PICCANTI INDISCREZIONI SUL CONTENUTO DEI DOSSIER.

PISTA TURCA PER ANGELA CELENTANO

 Novità per uno dei più complessi misteri italiani ancora irrisolti

“Abbiamo appreso dalla stampa dell’esistenza di un’ indagine della Procura di Napoli: la speranza è sempre viva e la famiglia si auguriamo che questa nuova inchiesta possa darci notizie certe su Angela”, ha detto l’avvocato Luigi Ferrandino intervistato dall’Ansa, subito dopo aver appreso la notizia.

Secondo le nuove indagini Angela sarebbe stata rapita e vivrebbe sull'isolotto Buyukada con una persona che crede sia suo padre.

L’ARRESTO DI MATTEO MESSINA DENARO VISTO DAGLI OCCHI DI TOTÓ SCHILLACI

‘Ero lì, scene da far West’ 
L’incredibile retroscena dell’arresto del latitante mafioso. 

Sul posto un ex giocatore italiano: Totó Schillaci.

Questa mattina l’ex Inter e Juve era presente alla clinica Maddalena di Palermo. "Sembrava un manicomio, una scena da far west. Ero in ospedale che stavo aspettando per entrare, saranno state più o meno le 8,15, poi ho visto arrivare tutti i carabinieri mascherati, incappucciati e ci hanno bloccato tutti. Io ero al bar e stavo fumando una sigaretta quando sono entrati gli agenti". Così il palermitano ex serie A ha assistito ad un avvenimento storico, senza rendersi conto, è stato un testimone diretto della lotta alla mafia. MATTEO MURRU